befana

La befana vien di notte,con le scarpe tutte rotte!

7 gennaio 2014 • Agata la tempesta

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Io personalmente non conosco la befana, ma questa, in quanto donna, non credo  vada in giro con le scarpe rotte.

Che poi non sono rotte, sono “tutte rotte!”. IMPOSSIBILE.

A meno che la  befana sia una di quelle mamme eco solidali e favorevoli al riciclo che passeranno le loro scarpe alla figlia che a sua volta le passera’ alla sorella minore la quale le Prenderà e lancerà  direttamente al cestino, perché i piedi congelati in inverno per le fisse della madre “anche no”.

Ma torniamo alla Befana .

Porta la calza.

Semmai porta le calze.

Non rotte! E in puro cotone o lana.

E il cappotto della befana?

Come minimo Paul Smith.

E la sciarpa della befana?

Se non e’Paul Smith sarà Etro.

E il cappello della Befana?

Non ha avuto tempo di sceglierlo, ma comunque  e’in cachemire, come i guanti del resto.

Insomma, a meno che si tratti di befana eco solidale/ tendente al riciclo, parliamo di donna di età indefinita , appassionata di moda che ogni 6 gennaio arriva davanti alla porta delle case e lascia la calza.

Non bussa, non suona, lascia la calza e va via, come fanno i postini ( che, pur di non far fatica, lasciano la posta fuori dal portone).

E se rubassero la posta?

E se rubassero la calza?

Perché non entra?

Per non farsi scoprire dai bambini?

No, perché ha lasciato parcheggiata fuori la scopa di Armani e non vuole che gliela rubino.

Comunque, l’importante e’che i piccoli possano aprirla e rovesciare i dolci sul divano.

Una colata di gioia nei cuori dei piccoli e in quelli dei papà e delle mamme che sorridono, abbracciano il loro bambino e guardandosi pensano: “con quello che ho speso per la calza , quella s…..a della befana non ha neanche aspettato che aprissimo la porta! Spero che le abbiamo rubato la scopa! E se non gliela hanno rubata che almeno qualcuno l’abbia graffiata o spezzata!”

Befana, sei davvero una befana!

Papà Angelo

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