Trentaquattresima Settimana

11 settembre 2013 • Settimana per settimana

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Il discorso sulla difficoltà a respirare e sugli altri sintomi rimane abbastanza invariato.
Il bambino è lungo dai 38 ai 45 centimetri e pesa sui 2,5 chili.
Il suo corpo inizia a riempirsi di strati di grasso che lo aiutano a regolare la temperatura corporea e ad adattarsi all’atmosfera al di fuori dell’utero materno.
Tutti gli organi sono maturi, ad eccezione dei polmoni che continuano a fare pratica con la respirazione all’interno del liquido amniotico, attività che causa spesso singhiozzi.
I capelli gli stanno crescendo velocemente.
Sta imparando a usare sempre meglio gli occhi.
Ha forti reazioni alle voci. Se sente quella della madre e delle sue amiche, scalcia in rovesciata per farle male e costringerla a smettere.
Con l’esame a ultrasuoni il bambino può irritarsi per la luce che disturba il suo sonno e reagire facendo il dito come Asia Argento sul tappeto rosso all’ultimo festival di Cannes.
LEI ha gonfiore a mani, piedi, faccia, caviglie, risultato della ritenzione idrica o di un edema, sintomi che però possono essere ridotti assumendo acqua.
Per la cronaca LUI si vede tutti i giorni passare sudato fradicio con due confezioni di acqua appena prese al supermercato. Il tutto perché LEI beve come una spugna. Se non è amore questo!
Se però LEI ha gonfiore esagerato e mal di testa, è meglio chiamare il medico perché potrebbe trattarsi di preeclampsia, ovvero un malanno che può comparire nelle ultime settimane di gravidanza e che indica un disturbo della placenta. Questa condizione è grave quando il gonfiore è accompagnato da capogiri o svenimenti.

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