Venticinquesima Settimana

11 settembre 2013 • Settimana per settimana

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L’utero ha ormai la grandezza di una palla da calcio. Il bambino sta guadagnando peso e sta ingrassando.
LEI, a causa dell’aumento di peso ormai evidente, ma che LUI deve fingere di non vedere, perde in agilità senza rinunciare però a passeggiate e a esercizi fisici leggeri, utili a mantenere la flessibilità e a ridurre la rigidità del corpo e delle articolazioni.
La crescita del bambino è relativamente lenta e più regolare. Il feto è lungo circa 32 centimetri e pesa intorno ai 750 grammi.
Le ossa del bambino iniziano a indurirsi e si può notare che si succhia il pollice. In alcuni casi potrebbe addirittura mostrare il dito medio, nel caso la mamma dica o faccia qualcosa che gli dia particolarmente fastidio.
In questo periodo il bambino acquisisce la funzione del pianto che, se è ereditaria da parte di mamma, porterà LUI, a gravidanza terminata, a sostituire i tranquillanti con gli psicofarmaci.
Gli si sviluppano le papille gustative e inizia a saper distinguere il dolce, il salato e l’amaro.
La pelle, fino ad allora squamosa, inizia a diventare liscia.
In LEI sempre più frequenti sono le smagliature sull’addome, sui fianchi e sul seno. LUI non le vede e, se le vede, tace, non parla e rasenta ormai la mezza scatola di tranquillanti.. Fa finta anche di non vedere le pancere e le creme antirughe, orma presenza fissai nel suo di LEI guardaroba e beauty.
Gli occhi le diventano secchi ed è sensibile alla luce. A tal proposito può utilizzare colliri.
Il suo di LEI corpo appare più caldo per un incremento del livello di ormoni e del metabolismo, che fa appunto salire la temperatura corporea.
Aumentano il bruciore di stomaco e i problemi di digestione, a causa dell’ingrandimento del bambino. Aumenta anche il livello del colesterolo, mentre per la stipsi si consiglia di assumere alimenti ricchi di fibre e di fare esercizi moderati come camminate e nuoto.
In questo periodo, come dicevo prima, potrebbe esserci il problema della rottura delle acque. Si consiglia di tenere sempre un medico pronto nell’armadio. Se quest’ultimo, dimostra di sapere dove sia l’armadio, senza che LUI glielo abbia prima mostrato… si consiglia di cambiare medico!

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