Ventiduesima Settimana
(No Ratings Yet)
Loading ...Il bambino sta crescendo.
LEI deve evitare fumo e alcool perché questo è un momento cruciale nello sviluppo del bambino.
Il suo stile di vita deve essere più accorto e mirare ad una gravidanza sana.
Ci sono molti cambiamenti fisici e emotivi nel suo di LEI corpo che può affrontare solo con il sostegno di LUI ( arrivato ormai a quota 5- 7 tranquillanti al giorno), della famiglia, degli amici e degli esperti medici.
LEI deve mantenere una mentalità positiva e questo significa che tutti i cazzi se li deve sbrigare LUI senza coinvolgerla, per non correre il rischio di farle avvertire stress e ansia e di non trasmetterli neanche al futuro nascituro, con il rischio che nasca “ simpatico” come la mamma….. e questo per LUI significherebbe, come diceva Jim Morrison, “ the end!”
Il bambino pesa intorno ai 430-450 grammi ed è lungo tra i 20-27 centimetri.
Mostra labbra e occhi, ma non l’iride , ancora priva di pigmentazione.
Inizia a imparare il senso del tatto. Può cominciare a esplorare il suo viso e a remare, facendo movimenti con mani e piedi, per spostarsi e toccare ciò che ha intorno. Se rema velocemente o è molto portato per il canottaggio o sono in due e quindi trattasi di parto gemellare. Alla sola ipotesi LUI estrae dal cilindro la possibilità di un infarto e aumenta itranquillanti, per la gioia del farmacista vicino casa.
LEI avverte formicolio al seno, perdite, , crampi addominali, dolori pelvici, malessere mattutino, nausea, vomito, cambiamenti di umore, irritabilità, sonnolenza, vertigini, svenimenti, mal di testa, stipsi, voglie e avversioni verso alcuni cibi. LUI ormai ha perso l’uso della parola e si limita ad assecondarla.
Ci sarà anche una protrusione dell’ombelico.
Vale anche qui il discorso di una dieta bilanciata e di un sano stile di vita.
LEI deve parlare con chi le sta intorno, ma poiché tutti si sono dileguati, intorno le rimarrà solo LUI.. e come diceva Donnie Brasco: “ che te lo dico a fffare!”
Deve fare controlli medici regolari, compresi quelli del sangue per assicurarsi di non essere anemica.
