Summer-05-150ppp-02

STESSA SPIAGGIA, STESSO MARE, STESSO STRESS!

21 luglio 2014 • Agata la tempesta

12345 (1 votes, average: 1,00 out of 5)
Loading ... Loading ...

Finalmente al mare.
Si parte presto.
Bagagli caricati dalla sera prima , così la mattina occhi aperti, denti e faccia lavati, ci si veste e si va.
Che illuso che sono!
Che illuso che siamo, io e mamma Katia.
Noi pronti e Agata che per lavarsi e vestirsi ci fa perdere tutto il vantaggio che avevamo accumulato con la preparazione preventiva di tutto il necessario per la partenza.
In auto:
- la musica non le piace
- l’aria condizionata e’troppo o troppo poco condizionata
- i giochi scelto non le vanno bene ( ama solo quelli in cui lei e’ la mamma e ci sgrida)
- “papà quando arriviamo?” (detto la prima volta appena usciti dal box e ripetuto ininterrottamente fino a destinazione)
- “devo fare la pipì ” ( cosa detta chiaramente subito dopo essere ripartiti dall’autogrill)
E a tutto si aggiunge pure il traffico.
Risultato: arriviamo al mare dopo 3 ore di auto. Quando apro lo sportello le mie palle scappano sfinite e il mio equilibrio psicofisico va diretto a farsi un bagno nel mare.
Scarichiamo.
Mangiamo.
Sono le due del pomeriggio.
Quasi 40 gradi e un sole che ti trafigge il cervelletto.
IO  e AGATA?
Ma chiaramente in spiaggia.
Gli unici.
Persino il mare, vedendoci arrivare, si ritira e punta le coste della nazione difronte.
Le metto la crema protezione “da paura tendente al Paurissima”: due spruzzate 100 euro.
Appena messa, mia figlia o si butta in acqua o si sfracella nella sabbia.
Non fa una piega.
Visto il caldo, la cosa migliore sarebbe gettarsi in acqua e restare in ammollo per combattere l’afa e alleviare la mancanza d’aria. Sarebbe!!
IO E AGATA?
Facciamo una passeggiata sulla spiaggia rovente e poi ci sediamo a fare dei castelli.
E il pomeriggio trascorre così, tra bagni, giochi e finti dialoghi a due, in cui mia figlia fa le domande e si risponde.
L’unico momento di pausa ce lo concediamo quando si va al bar per il gelato.
Lunghe file di sedie all’ombra con piacevolissime correnti d’aria che asciugano il sudore e rinfrescano… Gli altri.
IO e AGATA sulle uniche due sedia al sole.
Ricapitolando: bagnetto fatto, giochi fatti, passeggiate fatte, merenda fatta.
Cosa manca?
Tornare a casa e finalmente rilassarsi?
No.
Dobbiamo ancora fare la spesa perché siamo arrivati oggi e in casa non c’è nulla.
Poi a casa, bagnetto alla piccola, cena, favole e nanna.
E siamo solo al primo giorno.
Ne mancano altri dieci così.
Voglio tornare al lavoro subito, now, maintenant, inmediately.
Buone vacanze a tutti.
Papà Angelo

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

« »