BALLA BALLA, BALLERINA!
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Loading ...A lezione di danza.
Si inizia alle 16.15. AGATA esce dall’asilo alle 15.45.
Una buona mezz’ora per fare tutto e con comodo, anche perché il tragitto asilo – scuola di danza non è lungo.
Il problema è che mia figlia si ferma ogni 5-10 secondi per chiedermi cose che vanno dall’imperativo di ” mangiamo il gelato” fino al surrealismo lisergico di “facciamo che io volo e tu mi prendi”, passando per la sfumatura Rodariana di “albicocca inizia con Bi”.
Per questo riesco a fare tardi ogni volta e ad avere i minuti contati per cambiarla.
Negli spogliatoi una folla vista solo al concerto di Springsteen, con bambine che saltano e urlano, mamme che sbraitano ( e nel mentre mandano mail e chiacchierano fra di loro) e tate filippine che bestemmiano nella loro lingua e sognano di essere altrove.
Io, prima raduno le ultime briciole rimaste di pazienza, poi mi concentro sul mio obiettivo: sfruttare ogni minima pausa di Agata per svestirla e vestirla, sperando che nulla la distragga e la faccia scappare di nuovo.
Ce la devo fare.
Ce la posso fare.
Ce la faccio.
16.14. Davanti all’aula di danza.
Vestita e pronta.
Sono contento,anzi godo.
E godo per tutte quelle mamme che, negli spogliatoi, vedendomi in difficoltà, non mi hanno aiutato, hanno scommesso dei soldi sul fallimento della mia vestizione e hanno perso.
Vi sta bene!
Eppure anche i cartoni animati dei nostri figli lo ripetono all’infinito: “Collaboriamo insieme!”
La maestra la guarda e le dice:
“Agata, non hai la coda. Senza la coda non entri!”
Le mamme che intravedono il recupero della cifra persa della scommessa, si fermano e pregustano la vittoria.
Ma poi il colpo di teatro: “dallo zaino tiro fuori non uno ma due elastici e a mia figlia faccio coda e chignon!”
Applauso e ovazione della maestra di mia figlia.
Sconfitta delle mamme.
Mio ego a mille:
Papà batte mamme uno a zero.. E palla al centro.
Ore 16.15
Siamo arrivati in orario.
Vestiti, pettinati e con la coda.
Ce l’abbiamo fatta.
Papà Angelo
Ammazza, io e te siamo uguali. Porto anch’io la bimba a danza, due volte la settimana e come te, mi sento sempre osservato dalle mamme. Mi sono persino attrezzato con uno strano aggeggio forato col quale si fa uno chignon da urlo in meno di un minuto. Una volta una mamma mi ha davvero lodato, perchè suo marito ad esempio non sarebbe stato nemmeno in grado di vestire la bambina, figuriamoci a legarle i capelli in quella maniera.